Campionamento
L'attività di campionamento è stata programmata per supportare lo studio dei principali parametri ambientali e delle comunità fito e zooplanctoniche. Tale attività garantisce la stima delle variazioni a scala stagionale ed interannuale delle comunità biologiche in relazione ai parametri ambientali e ai cambiamenti di origine climatica e antropica e gli studi di biodiversità a livello di comunità, specie e popolazioni.
Il sito di campionamento (st. MC, 40° 48,50' N, 14° 15,00' E) si trova nel Golfo di Napoli (Mar Tirreno) a due miglia nautiche dalla costa, sull’isobata degli 80 m. Il campionamento è in corso dal gennaio 1984, con una lungo periodo di interruzione dall'agosto 1991 al febbraio 1995. La frequenza di campionamento è stata quindicinale fino al 1991 e settimanale dal 1995 ad oggi.
Durante il periodo 1984-1991, e in alcune occasioni durante il successivo periodo 1995-2000, il campionamento idrologico e chimico-biologico è stato effettuato utilizzando, al cavo, bottiglie Niskin da 5 litri dotate di termometri a rovesciamento.
Dal 1995, i profili CTD e quelli di fluorescenza sono stati ottenuti in continuo (da 0 a 70 m con i dati mediati al metro) con un sonda SeaBird Electronics modello SBE911 dotata di un campionatore Rosetta equipaggiato con bottiglie Niskin da 12 litri.
Il campionamento è da sempre effettuato a quote standard (0.5, 2, 5, 10, 20, 30, 40, 50, 60, 70 m) per l'analisi dei seguenti parametri: salinità, ossigeno disciolto, nutrienti (NO2, NO3, NH4, PO4, SiO4 e TN - TP).
Le concentrazioni di clorofilla totale (Chl a) sono determinate alle profondità 0.5, 2, 5, 10, 20, 40 e 60 m. Le concentrazioni di POC, PON e dei pigmenti fotosintetici (HPLC) sono determinate alle profondità 0.5, 10, 20, 40 e 60 m.
I campioni di fitoplancton sono prelevati dalla bottiglia a 0.5 metri e, per i primi due anni, sono state campionate anche profondità aggiuntive. I campioni di fitoplancton sono fissati con formaldeide neutralizzata (0,8-1,6% di concentrazione finale).
Per quanto riguarda il microzooplancton, i ciliati sono stati raccolti dalle bottiglie Niskin alla quota di 0.5 metri durante il 1984 e da settembre 1996 in poi, con una interruzione nella prima metà del 2000.
I campioni di mesozooplancton sono raccolti con due retinate verticale successive da 50 m di profondità alla superficie, utilizzando un retino Nansen (diametro 113 cm, con una maglia di 200µ). Il campione vivo è utilizzato per la misurazione della biomassa come peso secco. Il secondo campione è immediatamente fissato per l'identificazione e il conteggio al microscopio.